Entrambe le tipologie sono disponibili in una vasta gamma di design e finiture, che riproducono fedelmente l’aspetto di materiali naturali. Entrambi sono molto versatili e adatti a molteplici applicazioni grazie alla varietà di stili e alla facilità di manutenzione. I pavimenti SPC (Stone Plastic Composite) e i pavimenti LVT (Luxury Vinyl Tile) sono entrambi tipi di pavimentazioni in vinile, ma differiscono per composizione, caratteristiche e applicazioni.
Pavimenti SPC (Stone Plastic Composite)
1. Composizione:
– Realizzati con una combinazione di minerale e PVC (polivinilcloruro).
– La componente principale è una miscela di calcare (polvere di pietra) per circa il 60% che li rende robusti.
2. Caratteristiche:
– **Stabilità Dimensionale**: Grazie alla componente minerale, hanno una maggiore stabilità dimensionale e resistenza alle variazioni di temperatura e umidità.
– **Impermeabilità**: Sono adatti per ambienti umidi come bagni e cucine. Nel caso di presenza di umidità di risalita occorre creare una efficace barriera al vapore.
– **Facilità di Installazione**: Dotati di sistema a incastro (click system), che ne facilita l’installazione flottante.
– **Spessore**: Generalmente da 4 a 7 millimetri, i più comuni 5 millimetri
3. Applicazioni:
– Ideali per ambienti residenziali e commerciali. Secondo lo spessore dello strato d’usura e secondo la classe di utilizzo possono pavimentare anche locali con elevato traffico o che richiedono una maggiore resistenza.
Pavimenti LVT (Luxury Vinyl Tile)
1. Composizione:
– Composto principalmente da strati di PVC (polivinilcloruro).
– Hanno uno strato superiore di protezione trasparente, uno strato decorativo che imita vari materiali (legno, pietra, ceramica), uno strato stabilizzante e una base di vinile flessibile.
2. Caratteristiche:
– **Stabilità dimensionale**: Minore rispetto ai pavimento spc
– **Impermeabilità**: Sono adatti per ambienti umidi come bagni e cucine. Nel caso di presenza di umidità di risalita occorre creare una efficace barriera al vapore.
– **Facilità di Installazione**: È consigliata la posa in opera incollata.
– **Spessore**: Generalmente da 2 a 3 millimetri, i più comuni 2,5 millimetri
3. Applicazioni:
– Ideali per aree residenziali come salotti, camere da letto, cucine e bagni.
– Adatti anche per spazi commerciali con traffico basso\medio.
DIFFERENZE IN SINTESI
Posa in opera
La composizione è diversa, mentre SPC è rinforzato con polvere di pietra, LVT è principalmente vinile eterogeneo. Per cui il pavimento SPC è più adatto alla posa flottante perché offre maggiore stabilità dimensionale rispetto alla posa flottante. Il pavimento LVT è più adatto alla posa incollata.
Spessore
Se si ha pochissimo spazio per poter pavimentare, allora la scelta dell’LVT a bassissimo spessore è quella più giusta.
Durata
Sono equiparabili, relativamente alle medesime caratteristiche tecniche e classi di utilizzo.
Acustica
I pavimenti SPC possono offrire un maggiore isolamento acustico trasmittente, cioè dei rumori che si propagano da stanza a stanza. Il pavimento LVT incollato attutisce meglio il rumore da calpestio. L’abbattimento dei dB può variare da prodotto a prodotto, in questo caso meglio controllare la scheda tecnica.
Umidità di risalita
Entrambi i pavimenti non temono l’acqua in superficie, ma non vanno d’accordo con una eccessiva umidità di risalita, che spinge da sotto. Per cui è un problema che va risolto prima della posa in opera. Se invece è presente umidità entro valori contenuti, si può utilizzare LVT a posa incollata e SPC a posa flottante. Per la posa flottante è però indispensabile utilizzare un sottopavimento professionale come Tuplex Strong, anche se il pavimento è già provvisto di materassino integrato.